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10 Gennaio 2023

RENTRI DAL 2023 – GESTIONE DEI RIFIUTI E IL NUOVO REGISTRO ELETTRONICO.

Un passaggio dal SISTRI al RENTRI in materia gestione dei rifiuti che prevede adempimenti, soggetti obbligati ed entrata in funzione. Si tratta della nuova normativa, il cui decreto legislativo è stato approvato lo scorso 21 dicembre in Consiglio dei Ministri e riguarda la dematerializzazione del sistema di tracciabilità dei rifiuti con il via al nuovo registro elettronico previsto per il primo trimestre 2023, gestito dal Ministero dell’Ambiente. Sono previste alcune semplificazioni come per i rifiuti prodotti per le piccole attività di manutenzione in ambito domestico che possono essere portati in normali centri di raccolta perché considerati non più rifiuti speciali; al contrario, per quel che riguarda i rifiuti da raccolta differenziata la normativa alza ancora di più i paletti ribadendo che non potranno essere mescolati con altre tipologie né incenerite. Due gli adempimenti da gestire da parte delle imprese e degli enti che sono tenuti all’iscrizione al Registro: tenere il registro cronologico di carico e scarico e accompagnare il trasporto rifiuti con il formulario di identificazione. Dovranno iscriversi tutti gli attori della filiera dei rifiuti speciali e pericolosi: enti e le imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti, produttori di rifiuti pericolosi, enti e imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale, commercianti e intermediari di rifiuti pericolosi, Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti.

Adesso l’elenco degli elementi del decreto legislativo con i correttivi previsti.

• modelli e formati relativi al registro cronologico dei rifiuti e al formulario di identificazione di cui agli articoli 190 e 193 del decreto legislativo n. 152 del 2006;

• modalità di iscrizione al RENTRI e relativi adempimenti, da parte dei soggetti obbligati e di coloro che intendano aderire su base volontaria;

• funzionamento del RENTRI;

• modalità per la condivisione dei dati del RENTRI con l’Istituto superiore per la ricerca ambientale (ISPRA) al fine del loro inserimento nel Catasto di cui all’articolo 189 del decreto legislativo n. 152 del 2006;

• modalità di interoperabilità per l’acquisizione della documentazione di cui al regolamento (CE) n. 1013/2006;

• modalità di svolgimento delle funzioni di supporto tecnico operativo da parte dell’Albo nazionale gestori ambientali ai sensi dell’articolo 188-bis, comma 1, del decreto legislativo n. 152 del 2006;

• modalità di accesso ai dati del RENTRI da parte degli organi di controllo;

• modalità per la verifica e l’invio della comunicazione dell’avvio a recupero o smaltimento dei rifiuti, di cui all’articolo 188-bis, comma 4, lettera h) del decreto legislativo n. 152 del 2006.


Inoltre, attenzione alla nuova impostazione voluta dal Legislatore che si caratterizza per l’abbandono del modello di esternalizzazione del sistema, fino ad oggi perseguito attraverso procedure selettive di operatori economici potenziali concessionari o prestatori di servizi , a favore di un modello di autoproduzione basato sul supporto tecnico – gestionale dell’Albo nazionale gestori ambientali.

Ma come funziona ?

Ci sono due assi fondamentali del sistema: lo sviluppo di prassi e di strumenti esistenti e la costruzione di un nuovo ambiente informatico condiviso. Il RENTRI utilizza la piattaforma telematica dell’Albo nazionale gestori ambientali interconnessa con la rete telematica delle Camere di Commercio che gestiscono i rapporti con gli utenti del RENTRI.

RENTRI subentra in un sistema di Strategia nazionale per l’economia circolare approvata con DL del MiTe del 24 giugno 2022, n. 259 e si inserisce nell’ambito del PNRR. Si tratta dell’adozione di un nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti per lo sviluppo del mercato secondario delle materie prime che fornirà dati qualificati sia per le attività di vigilanza e controllo sia per la progettazione industriale che si orienta sempre più verso un modello di economia circolare.

09 Novembre 2022

Si è tenuto, nella sala conferenze di Confindustria Cisambiente presso la rassegna Ecomondo 2022 di Rimini, un incontro dal titolo “Cara …bolletta”. Stefano Sassone, direttore Area tecnica Confindustria Cisambiente, ha introdotto i lavori dopo l’intervento di Alessandro Della Valle, presidente Confindustria Cisambiente.

Tra l’altro, sono intervenuti i presidenti Carlo Lusi, Silvano Martinotti, Palmino di Giacinto che si sono confrontati sul tema dell’energia. Le conclusioni sono state affidate a Giuseppe Dalena, presidente Area CSS-C Confindustria Cisambiente.

Ascolta le conclusioni di Giuseppe Dalena cliccando sul link:

9 Novembre 2022

Giuseppe Dalena

“Anche quest’anno siamo presenti in Ecomondo: importante appuntamento annuale per tutti gli attori dell’economia circolare che si confrontano in materia di tecnologie, tecnica, obiettivi per il futuro. La crisi energetica che stiamo vivendo rende ancora più strategico il ruolo del CSS come alternativa ai combustibili fossili tradizionali nei gradi impianti energivori. Noi ci abbiamo sempre creduto, sin dalla prima tonnellata prodotta, nel lontano 1998…Di seguito una storia che dal CALURB degli anni 70-80 conduce fino al CSS-c e che merita di essere raccontata.”

Clicca sul link:

08 Novembre 2022

Ecomondo 2022 inaugura la sua 25esima edizione con numeri record.

Si tratta di un appuntamento “faro” per la transizione ecologica, che vede impegnate, presso la fiera di Rimini insieme a Key Energy, intere giornate dedicate, sino a venerdì 11 novembre, a tematiche su energie rinnovabili e tecnologie innovative, riunendo, presso i padiglioni di Italian Exhibition Group, 1400 brand espositori, che occupano tutti i 130mila metri quadri della fiera.
Sono previsti 160 eventi complessivi (94 di Ecomondo e 66 di Key Energy), di cui 32 con la presenza dei rappresentanti della Commissione Europea. Attese oltre 30 delegazioni e oltre 600 top buyers provenienti da 90 Paesi.

14 Ottobre 2022

Dalena Ecologia SRL ha ottenuto il Certificato ELITE – il Programma di Borsa Italiana per la formazione e il tutoring delle imprese che vogliono intraprendere un percorso di sviluppo organizzativo e manageriale.

I principi fondamentali del PROGRAMMA ELITE sono: 

EXCELLENCE – LEADER – INNOVATION – TALENT – ECOSYSTEM.

Un’impresa che viene premiata in base a questi criteri o meglio, fattori di successo, è un’impresa che è in continua evoluzione proiettata al futuro con l’esperienza di un passato e la quotidianità di un presente sempre in continuo aggiornamento per quel che riguarda le policy, le normative, le innovazioni , le tecnologie a livello nazionale e mondiale.  

E’, quindi, un privilegio essere tra le aziende che si sono distinte nel settore in cui operano e che sono state premiate da ELITE con l’obiettivo di aderire ad un processo di cambiamento culturale e organizzativo e che le avvicina ai mercati di capitali e le inserisce in un network internazionale rafforzando la capacità di competere e migliorando la governance e i rapporti con investitori qualificati. 

Dalena Ecologia SRL punta alla crescita e per questo ringrazia il programma ELITE anche perché condivide il percorso intrapreso dal programma che favorisce l’accesso agli strumenti di finanza alternativa e strizza l’occhio anche alla quotazione in Borsa. 



Clicca sul link per guardare l’intervista:

22 Luglio 2022

Confindustria Cisambiente ha nominato l’ing. Giuseppe Dalena come membro del Gruppo Tecnico Ambiente nazionale di Confindustria della Vice Presidente Confindustria con delega all’Ambiente,Katia De Ros, dei suoi Associati.

il Grupppo è così composto da :

– Avv. Alessandro Della Valle (Presidente Confindustria Cisambiente)

– Ing. Giuseppe Dalena (Dalena Ecologia e Presidente dell’Area CSS)

– Paolo Baldo (Centro risorse srl)

L’intento del Gruppo Tecnico è quello di valorizzare ulteriormente il ruolo e l’incisività dell’attività attraverso la condivisione di linee ed indirizzi che possano efficacemente supportare le azioni del Consiglio di Presidenza e del Consiglio Generale nei prossimi e decisivi mesi. I Gruppi Tecnici costituiscono la sede privilegiata di ascolto delle istanze e delle valutazioni delle diverse componenti del sistema associativo e di elaborazione delle necessarie sintesi e convergenze su obiettivi comuni e prioritari.


13 Luglio 2022

L’Assemblea Generale Ordinaria delle Aziende associate, parte privata, a causa impedimenti sopravvenuti, è stata rinviata a mercoledì 13 luglio 2022, alle ore 6,30 in prima convocazione ed alle 10,00 in seconda convocazione.

L’Assemblea si terrà presso Villa Romanazzi Carducci in Via Giuseppe Capruzzi, 326 Bari.

La partecipazione è strettamente riservata agli imprenditori associati.